Mese: aprile 2020
SANDRO BOTTICELLI, Madonna del Magnificat, tempera su tavola, 1445, Firenze, Galleria degli Uffizi
Segnaliamo l’intervista al Prof. Giulio Tarro, discepolo di Sabin
La statura di questo scienziato è notevole. Di là del titolo impressionistico segnalo l’articolo perché svolge con trasparenza due aspetti fondamentali: quello del vaccino, ricordandoci che “se il virus ha come sembra una variante cinese e una padana, sarà complicato averne uno che funziona in entrambi i casi esattamente come avviene per i vaccini antinfluenzali che non coprono tutto” e quello del tasso di letalità, che come sappiamo dalla epidemiologia si calcola sul numero effettivo di contagiati, per cui “ogni giorno assistiamo a questi inutili numeri che comunica la Protezione civile. Sono dati che non vogliono dire nulla: non conosciamo il numero preciso dei contagiati e di conseguenza ci ritroviamo di fronte a un tasso di mortalità altissimo.”
(le parole raccolte tra le virgolette sono del prof. Tarro).
Simone Salvi
J. S. Bach, Et resurrexit (dalla Messa in si min)
Buon Lunedì dell’Angelo, cari amici.
REMBRANDT
Cena in Emmaus
olio su carta
1629
Parigi, Museo Jacuqemart-André
Anche quest’anno sarò banale, o forse no, perché in fondo nell’iconografia di questo dipinto si possono vedere molte cose, e ognuna di esse può assumere un significato diverso per ciascuno di noi. Buona Pasqua a tutti, cari amici
In questa drammatica situazione che l’Italia e il mondo intero stanno vivendo a causa della pandemia da Coronavirus, ilperiscopio torna a compiere una breve incursione nella politica, a sostegno di questa proposta proveniente da una parte del PD.
Sarebbe l’ora; insieme a una lotta SERIA all’evasione fiscale.
Alessandro Barbero dialoga con l’editore Giuseppe Laterza
Metopa proveniente dal Partenone (oggi nella Collezione Elgin del British Museum) raffigurante la Centauromachia, Fidia e aiuti, V sec. a. C.
Cosa pensava Andrea Camilleri dell’Europa (da un’ intervista rilasciata a MicroMega nel 2014 in cui dichiarava il suo appoggio alla Lista Tsipras)
Quello che abbiamo in comune è la nostra cultura. Una cultura che nasce in Grecia, su cui abbiamo speculato e che ancora sfruttiamo. Il modo in cui l’Europa ha trattato la Grecia è come se avesse maltrattato le sue stesse radici. È come se non avessimo tratto insegnamento da queste migliaia di anni. L’Europa ha dimostrato di non capire nulla di ciò che è nella realtà l’Europa. L’Europa è il Partenone. L’Europa sono i templi di Agrigento. L’Europa è la cultura e la civiltà. La culla della cultura e della civiltà in questo mondo.
A. Camilleri, 2014