Pittore gigantesco, che ebbe la sventura di trovarsi, come si suol dire, nel posto sbagliato nel momento sbagliato: nella Venezia dominata dal Maestro Tiziano.
Direi quasi dantesco, per il suo peregrinare, durante il quale fu persino a Roma incaricato di affrescare le “Stanze” vaticane, ma anche lì fu spiazzato dall’arrivo di Raffaello Sanzio.
Di statura artistica rimarchevole, nello scorcio della sua vita si fece oblato a Loreto.
Penso che mi sarebbe risultato simpatico.
Simone Salvi
LORENZO LOTTO
Madonna del Rosario
1539
olio su tela