Alberto Angela nella puntata del suo “Meraviglie, La Penisola dei tesori” trasmesso da Raiuno ieri sera parla del ciclo di affreschi della Basilica Superiore di Assisi come opera di Giotto. Già dagli anni Settanta l’attribuzione a Giotto di tali affreschi è dibattuta da storici dell’arte della statura intellettuale di Federico Zeri, Bruno Zanardi e Luciano Bellosi. I dubbi sulla paternità giottesca del ciclo con le Storie di San Francesco sono sempre più incisivi, a favore di Pietro Cavallini e della Scuola Romana.
Insomma, ieri sera abbiamo assistito all’ennesimo esempio del diffuso basso livello della comunicazione culturale in tv nel nostro Paese. L’amico, geologo e con me curatore di questo blog, Mariano, qualche tempo fa in una documentario televisivo in cui si parlava dell’origine geologica della Sardegna ha sentito nominare la “Tirrenide”, un’entita geologica la cui passata esistenza è da anni messa in seria discussione dalla comunità scientifica. Trasmissioni che trattano questi temi dovrebbero prevedere l’esistenza di comitati scientifici seri in redazione.
E quando una trasmissione è seguita da quasi sei milioni di telespettatori, il danno è grosso.
Simone Salvi