Le parole ad inizio pagina sono parte di una lettera scritta da Béla Bartók ad un musicologo rumeno nel 1931.
Dallo splendido libro di Giovanni Bietti “Lo spartito del mondo”.
Ah, Orban: tiè.
Le parole ad inizio pagina sono parte di una lettera scritta da Béla Bartók ad un musicologo rumeno nel 1931.
Dallo splendido libro di Giovanni Bietti “Lo spartito del mondo”.
Ah, Orban: tiè.
LvB, Egmont, Overture in fa minore, op. 84