Un blog che navigherà alla ricerca della verità su temi di attualità ad ampio raggio, ma con particolare attenzione ai temi dei migranti e dell’ambiente. Due temi strettamente collegati tra loro perché il nostro maltrattare l’ambiente è una delle prime cause della necessità di spostarsi di queste persone, che diventano così migranti.
Per questo motivo è evidente l’assurdità della distinzione tra migranti “di guerra” e migranti cosiddetti “economici”, secondo la quale i secondi sono persone che non fuggono da situazioni di guerra. La distinzione è illogica e disumana perché queste persone scappano comunque dalla morte. Che sia per bombe o per fame, sempre dalla morte scappano. A questa assurdità si aggiunge il fatto che in base alle leggi vigenti soltanto i migranti “di guerra” possono richiedere di ottenere lo stato di rifugiato mentre quelli “economici” non ottenendo il più delle volte tale stato, si trovano così ad essere definiti “clandestini”. Attraverso la narrazione dei fatti, delle storie di queste persone, denunciando i silenzi spesso ipocriti e assordanti su questi temi e la loro strumentalizzazione a fini politici, illustrando le possibilità concrete di una accoglienza che mantenga la dignità di ogni persona, cercheremo di sensibilizzare i nostri compagni di viaggio, di riflettere in merito alla questione, e, soprattutto, di restare umani.
Utilizzeremo questo blog per segnalare iniziative umanitarie, ma anche culturali, e di cultura tratteremo. Spesso vi troverete qualche brano di Beethoven, Vivaldi e di altri compositori a noi cari, o un dipinto da noi particolarmente amato.
Sarà importante e stimolante per noi ricevere il vostro contributo sotto forma di commenti, suggerimenti e consigli.
Ai nostri lettori, e a noi, auguriamo buona navigazione.