E il Ministro dell’Interno ironizza

Soumaila Sacko era un immigrato “regolare” e con un “lavoro”. Le virgolette sono d’obbligo perché assurdi sono i criteri che definiscono la regolarità o la clandestinità e perché più che di lavoro si trattava di sfruttamento. Soumaila faceva parte di un sindacato che operava cercando di migliorare la situazione dei braccianti agricoli della piana di Gioia Tauro e probabilmente per questo motivo è stato ucciso. È stato probabilmente ucciso perché cercava di migliorare le condizioni del Paese che lo ha accolto così male.
Ecco la risposta dello Stato, nella persona del suo Ministro dell’Interno.

http://italia.weboggi.it/Politica/186811-Migrante-ucciso:-Salvini-ironizza-su-Twitter-‘#colpadisalvini’

Simone Salvi

 

 

I primi segni del “cambiamento”

A farmi paura non è tanto Salvini, anche se ha detto di voler vedere armato un italiano su due. Mi fanno paura le persone che agiscono pensando di trovare legittimazione in nome di quell’idea. Mi fanno paura i tanti Traini.
Ed evitiamo commenti del tipo “eh, ma stavano rubando”; sarebbero offensivi verso la già abbastanza vituperata intelligenza.

Simone Salvi

http://www.repubblica.it/cronaca/2018/06/03/news/colpi_di_fucile_in_calabria_contro_migranti_un_morto_e_due_feriti-198023690

 

 

 

Il nuovo Ministro dell’Interno

Un signore che nel 2009, allora consigliere comunale a Milano, propose carrozze della metro separate per bianchi e neri; che nel 2017, parlando di migranti, affermò la necessità di una “pulizia di massa via per via, quartiere per quartiere e con le maniere forti”. Un signore che ha più volte detto di voler vedere armato un italiano su due. Questo signore, tra poco più di due ore, sarà il nuovo Ministro degli Interni della Repubblica Italiana, quindi il capo della Polizia.
Ho davvero paura.

Simone Salvi