Matteo Salvini che parla di Vangelo è surreale. O forse ha saltato, tra le altre, la parte del Vangelo di Matteo in cui sono elencate le Sette Opere di Misericordia?
Dar da mangiare agli affamati.
Dar da bere agli assetati.
Vestire gli ignudi.
Alloggiare i pellegrini.
Curare gli infermi.
Visitare i carcerati.
Seppellire i defunti.
Simone Salvi
Purtroppo, Simone, certa gente (e mi verrebbe voglia di scrivere “gentaglia”, ma tant’è), parla solo perché, come si suol dire, “ha la bocca per parlare”, e lo fa forte della consapevolezza dell’ignoranza di tante persone, e parlo di ignoranza nuda e pura, nonché approfittandosi delle mancate risposte dei suoi avversari, i buontemponi della sinistra (quale sinistra?) alle domande dei loro elettori in tema di sicurezza. Che non vuol dire “diamo la caccia alle streghe” brandendo un Vangelo. Forse il prode Salvini non sa neanche chi sia la grande Margherita Hack, ma qualcuno farebbe bene a ricordargli una sua bellissima frase: non è necessario avere una religione per avere una morale, perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
Condivido alla lettera quanto hai scritto. Grazie per il commento e per aver ricordato la grande Margherita Hack.