L’ esultanza di Salvini e dei “salviniani” a seguito della odierna sentenza della Corte di Strasburgo sono la prova che uno dei maggiori problemi dell’Italia è l’analfabetismo funzionale, che secondo dati recenti raggiunge quasi il cinquanta per cento tra la popolazione italiana.

https://www.ilfoglio.it/politica/2019/06/25/news/salvini-esulta-ma-la-sentenza-di-strasburgo-sulla-sea-watch-non-c-entra-nulla-coi-porti-chiusi-262325/?fbclid=IwAR2_QEe9IqIh9ncT_jKrY2bWPt9OzAyZEGnVXzMcaEP_jLTqMEJ9E6_jSzc

Vero, caro Presidente, ma allora vorremmo chiederle: perché ha firmato l’osceno Decreto Sicurezza scritto dal Ministro Salvini? Come è solito dire il periscopista Mariano: “Pertini glielo avrebbe tirato in testa.”

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/06/20/migranti-mattarella.-accoglienza-e-principio-fondamentale-della-costituzione_d9c736a8-c08a-449d-9e96-60a0428f9c2a.html

Il periscopista Mariano Puxeddu riprende la celebre invettiva dantesca rivolta all’Italia del VI canto del Purgatorio rielaborandola in chiave attuale.

“Ahi serva Italia, di dolore ostello,

con nocchieri cialtroni in gran tempesta,

finirai presto in un grande bordello!”

Mariano Puxeddu

Riportiamo anche l’originale terzina dantesca:

Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!

Purgatorio VI, 76- 78

 

Il Ministro della Disumanità Salvini osserva compiaciuto il muro di filo spinato fatto costruire dal suo amico ungherese per fermare i cinghiali. Ops, scusate: gli esseri umani. Che schifo. Scusate, non troviamo altra parola che possa essere adatta.

La celebre poesia “Er nemico” di Trilussa splendidamente rivisitata in chiave anti- Salvini dal periscopista Mariano Puxeddu.

ER NEMMICO IMMAGINARIO

Er prode Salvini che s’era messo
de guardia a li confini dell’Italia
per mesi e mesi stava a ffà bubbù
contro le ONG come un cane rabbioso
perfino se i migranti eran calati
o morti in fondo ar mare,
accolti, non da lui, da Belzebù.
Vedendo ciò una giornalista chiese:
“Dimmi perché ti ostini a dar l’allarme,
anche se il pericolo ormai è gnente
e i migranti son solo nelle chiese”.
“È vero, amica mia,
ma il migrante è l’ombra che se crea
per conservà un’idea
e acquisir consenso,
nun c’è mica bisogno che ce sia.

 
Mariano Puxeddu

 

Per utilità del lettore riportiamo anche il testo di Trilussa:

Er nemico, 1919.

Un Cane Lupo, ch’era stato messo
de guardia a li cancelli d’una villa,
tutta la notte stava a fa’ bubbù.
Perfino se la strada era tranquilla
e nun passava un’anima: lo stesso!
Nu’ la finiva più!
Una Cagnola d’un villino accosto
je chiese: – Ma perché sveji la gente
e dài l’allarme quanno nun c’è gnente? –
Dice: – Lo faccio pe’ nun perde er posto.
Der resto, cara mia,
spesso er nemmico è l’ombra che se crea
pe’ conserva’ un’idea:
nun ce mica bisogno che ce sia.

Responsabilità “a Cinque Stelle”

Salvini che chiede le dimissioni della Raggi, i Cinque Stelle che chiedono altrettanto per Siri.
I tentativi dei grillini di recuperare i voti persi a seguito della partecipazione a questo Governo sono davvero squallidi. A Di Maio chiederei: allora Salvini non avrebbe dovuto dimettersi quando indagato per il caso Diciotti?
Poi Di Battista, che inserendosi a gamba tesa in questo tentativo e soprattutto per cercare di riportare al Movimento coloro che vi erano arrivati delusi da Sinistra, all’improvviso mostra di avere a cuore i migranti (come se avere a cuore le condizioni e la vita di altri esseri umani dovesse essere oggetto di faziosità politica, ma di fatto spesso lo è) ed esprime sdegno (che se fosse vero sarebbe solo da condividere) per la rapidità con cui si trovano i soldi per ricostruire Notre- Dame mentre non altrettanto si fa per aiutare i migranti.
Gli stessi grillini che stanno riuscendo a far chiudere Radio Radicale, mentre la parte sana di questo Paese ascoltava, e da ieri piange, un grande gentiluomo.
Mi trovo sempre più convinto che i Cinque Stelle siano i maggiori responsabili della disperante situazione in cui versa la politica italiana e lo saranno del disastro verso cui il Paese sta andando incontro, stendendo il tappeto rosso ad un prossimo Governo Berlusconi- Salvini- Meloni.

Simone Salvi

Mentre brucia Notre Dame, il Ministro Salvini guarda il Grande Fratello.

Del resto non c’ è da stupirsi: ricordiamo, ad esempio, che la sera del 19 Gennaio 2019, giorno del naufragio nel Mediterraneo in cui morirono almeno 117 migranti, postava su Facebook foto della Luna e scriveva di avere “l’animo sereno”. Il 15 Agosto dell’anno precedente, il giorno dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova, brindava a Messina con amici leghisti.

 

https://www.fanpage.it/incendio-notre-dame-mentre-brucia-la-cattedrale-di-parigi-salvini-guarda-il-grande-fratello/

Simone Salvi