Ancora sul caso Montanelli

Lo pensavo già prima, ma adesso ne sono ancora più convinto: i monumenti a Montanelli, semplicemente, non si dovevano erigere. Mi si potrebbe facilmente far notare che allora non dovrebbe esistere la Colonna Traiana; ma credo anche che duemila anni di storia un po’di conquiste di civiltà le abbiano portate e che per questo motivo mettere sullo stesso piano della storia Traiano e Montanelli sia poco intelligente e darebbe ancor più adito a coloro che utilizzano il nostro Dante in funzione anti-migranti partendo dai versi “sempre la confusion de le persone, principio fu del mal de la cittade”, o ancora in chiave anti-islam.

Simone Salvi

 

Tra la Colonna Traiana e Montanelli corrono duemila anni

Ho trattenuto con difficoltà la nausea nel tentativo di arrivare in fondo all’articolo.
Direte: ma allora la Colonna Traiana?
Bene, credo che paragonare storie di duemila anni fa a storie di nemmeno cento anni sia un atto di stupidità. Nel mezzo ci sono state conquistare storiche e di civiltà enormi. Il Medio Evo (che poi anche su questo periodo storico ci sarebbe da discutere molto, come i grandi medievisti ci insegnano) negli anni Trenta del Novecento era finito da un pezzo. Una statua a Montanelli, in pieno Novecento, non doveva essere eretta, tutto qui.
Poi, per carità, c’è stato anche qualche pseudo-giornalista che in anni recenti ha usato Dante in funzione anti-migranti.
Ah, ricordo che Winston Churchill fece morire di fame quattro milioni di bengalesi. Eppure c’è chi continua a osannarlo.