Il Maestro a Che tempo che fa del 24/02/2019

Ieri sera a Che tempo che fa il Maestro ha parlato di molte cose, tra le quali l’importanza del valore dell’accoglienza dei migranti, ricordando di quando migranti lo sono stati gli italiani. Condivido questo momento accompagnandolo ad una riflessione che sottende una speranza: forse molti sostenitori di Salvini e di questo Governo non sanno, non conoscono. Non sanno, ad esempio, che non c’ è nessuna invasione, che i migranti e i trafficanti di uomini (uguaglianza spesso praticata dal Ministro dell’Inferno a fini elettorali) non sono le stesse persone, che le ONG non sono associazioni a delinquere e che senza la presenza delle loro navi in mare la gente muore, che l’Africa dalla quale queste persone fuggono non è la pacchia e che il Decreto chiamato Sicurezza non è affatto tale ma anzi aumenta il numero di persone per strada e quindi la possibilità che queste cadano nella morsa della criminalità organizzata o che delinquano per disperazione. Non sanno che in Libia vi sono i lager per migranti, che il Paese è stato dichiarato porto non sicuro dalle Nazioni Unite già nel Febbraio 2012 e che rimandarci persone è violazione dei diritti umani. Non sanno che lì, davvero, i buoni e i cattivi si confondono, essendo molti uomini della inesistente Guardia Costiera libica spesso complici dei trafficanti di esseri umani o essi stessi torturatori nei lager.
Non sanno. Dunque, seminiamo il sapere: forse crescerà umanità.

ANDREA CAMILLERI A CHE TEMPO CHE FA

“Il sapere si deve seminare come si semina il grano, il sapere non deve essere un'élite.”Andrea Camilleri a Che Tempo Che Fa.

Posted by Che tempo che fa on Sunday, 24 February 2019